Ufficialmente sono dovute a motivi personali, ma nessuno crede a ciò. Alla base delle dimissioni rassegnate oggi dalla presidente della IV Commissione consiliare, Marcella Mellea (ventilate la settimana scorsa, poi messe in dubbio, poi quasi richieste) vi è una chiara natura politica, dettata dallo scompiglio creatosi in seno al Consiglio comunale di Vibo con la nascita del nuovo gruppo "Democratici e riformisti" al quale Mellea ha aderito.
La situazione è incandescente: il sindaco, Enzo Romeo, non ha gradito la nascita della nuova compagine, ma ritiene ancora di avere una maggioranza solida. Il Pd, dal cui gruppo è fuoriuscito il consigliere Nicola Staropoli per andar a far parte della neonata fazione politica, chiede chiarezza. Nico Console, regista palesato, ormai siede tranquillamente tra i banchi della maggioranza, ma di fatto non è gradito da quest'ultima. Le opposizioni chiedono una verifica della tenuta dell'Amministrazione, ormai in piena crisi.
E' atteso con trepidazione, ora, il Consiglio comunale convocato per mercoledì mattina: le comunicazioni del primo cittadino dovranno chiarire molte situazioni.