Un filo simbolico, invisibile e fortissimo, ha unito ieri tutti gli alunni dell’Istituto Comprensivo di Vallelonga, guidato dal dirigente scolastico Rocco Olivadese, in una grande comunità educativa impegnata a riflettere sui valori della pace, del rispetto e della non-violenza.
In tutti i plessi dell’istituto si è svolta una giornata di riflessione condivisa, volta a promuovere consapevolezza, empatia e dialogo su temi di alto valore civile ed educativo. L’iniziativa si è tenuta in concomitanza con la manifestazione per la pace “Disarma le menti e accendi il cuore”, organizzata dalla Pro Loco di Simbario, rafforzando il legame tra scuola e territorio.
Ogni sede scolastica ha proposto attività specifiche legate alla medesima tematica, calibrate sulle diverse fasce d’età. Nella scuola dell’Infanzia, i più piccoli hanno espresso il loro desiderio di pace attraverso canti, disegni e gesti simbolici, trasformando le emozioni in segni di speranza. Nella scuola Primaria, gli alunni hanno partecipato a letture animate e laboratori creativi dedicati all’amicizia e al rispetto reciproco, mentre nella scuola Secondaria di primo grado le classi hanno vissuto momenti di confronto e dibattito, approfondendo i valori costituzionali e la responsabilità personale nella costruzione di una società pacifica e inclusiva.
Un percorso di cittadinanza attiva
La giornata ha rappresentato un percorso di cittadinanza attiva, nel quale ogni studente ha potuto sentirsi parte di una comunità consapevole e solidale. «Valori quali la pace, il rispetto dell’altro e delle differenze individuali, la cittadinanza e il rifiuto di ogni forma di violenza e discriminazione – ha dichiarato il dirigente Rocco Olivadese – sono alla base della nostra Costituzione e pienamente coerenti con le Indicazioni nazionali e le linee guida per l’Educazione civica. Per questo rientrano a pieno titolo nelle progettazioni didattiche e nel PTOF dell’Istituto».
L’iniziativa ha confermato il ruolo della scuola come luogo di crescita civile e culturale, dove si imparano non solo le discipline, ma anche i valori fondamentali della convivenza democratica. Un messaggio forte, condiviso da insegnanti e studenti, per ricordare che la pace si costruisce ogni giorno, partendo dai gesti e dalle parole di ciascuno.
