Redazione
Grande partecipazione, fede condivisa e spirito di comunità: si è conclusa con successo a Francavilla Angitola (Vibo Valentia) la Festa Patronale in onore di San Foca Martire, evento centrale per la vita religiosa e sociale del borgo calabrese. A tracciare un bilancio positivo sono gli stessi organizzatori parrocchiali e l'intera comunità, che con un sentito messaggio hanno voluto ringraziare tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita dell’evento.
«In primis – dichiarano – un grazie speciale a don Gregorio Grande, guida spirituale e punto di riferimento per tutta la comunità. Con lui abbiamo riscoperto il senso della fraternità, dell'accoglienza e della preghiera, elementi fondamentali per crescere come Chiesa viva e unita».
Riconoscimenti anche per il nuovo Comitato Festa, che – pur al primo incarico – ha saputo organizzare ogni dettaglio con impegno e dedizione. Un ringraziamento va inoltre al Consiglio Pastorale Parrocchiale, all’Amministrazione Comunale di Francavilla Angitola per la presenza costante, e alle autorità religiose intervenute, tra cui don Vincenzo Fiumara, il seminarista Davide Carchedi e suor Tecla.
Immancabili i ringraziamenti alle forze dell’ordine, all’Associazione Nuova Francavilla, ai volontari e a tutti i fedeli che con offerte e devozione hanno reso possibile l’intera celebrazione. Un plauso anche ai realizzatori dei tradizionali serpi di San Foca, all’Associazione Musicale Paolo Serrao di Filadelfia, a Sinfony e Sinfony di Benedetto Castriota, alla ditta Messina Francesco per le luminarie e a E20 di Spettacolo per i fuochi pirotecnici.
La Parrocchia saluta con entusiasmo e fede: «Grazie a tutti per la vostra partecipazione. Speriamo che i ricordi di questa festa vi accompagnino per tutto l’anno. Arrivederci al prossimo anno!»