I coordinamenti provinciali di Forza Italia Giovani e Gioventù Nazionale di Vibo Valentia accendono i riflettori sul caro–biglietti che, puntuale ogni anno, colpisce studenti e lavoratori calabresi costretti a rientrare in treno per le festività. Le due organizzazioni giovanili hanno inviato una nota ufficiale alla direzione di Trenitalia chiedendo l’apertura di un confronto e l’introduzione di agevolazioni dedicate ai giovani.
«Tra le principali criticità su cui ci siamo concentrati – spiegano nella lettera – c’è l’aumento significativo dei prezzi dei biglietti sulle tratte di ritorno verso il nostro territorio». Un problema che, secondo i coordinamenti, si ripresenta puntualmente nei periodi di maggiore mobilità: vacanze natalizie, pasquali ed estive. Un peso economico che ricade soprattutto su chi studia o lavora lontano dalla Calabria e desidera trascorrere le festività con la propria famiglia.
Nella comunicazione indirizzata a Trenitalia, le due sigle giovanili sottolineano come la questione non sia solo logistica, ma anche sociale: il rincaro dei biglietti rischia infatti di creare ulteriori disparità tra chi può permettersi il viaggio e chi, invece, è costretto a rinunciare al rientro.
La richiesta
«Riteniamo – scrivono – che l’introduzione di specifiche agevolazioni per i giovani rappresenterebbe un segnale importante, capace di alleviare il peso economico che molti di loro si trovano ad affrontare».
La proposta avanzata punta dunque all’apertura di un dialogo con l’azienda ferroviaria per individuare soluzioni condivise e sostenibili: sconti stagionali, tariffe riservate agli under 30, pacchetti agevolati o iniziative speciali nei periodi di maggiore richiesta.
Forza Italia Giovani e Gioventù Nazionale concludono la loro nota chiedendo un «cortese e sollecito riscontro», augurandosi che Trenitalia possa accogliere la richiesta e contribuire a facilitare il legame dei giovani calabresi con la propria terra. Una battaglia che, sottolineano, non riguarda solo la mobilità, ma anche il diritto di coltivare affetti e radici senza che il costo del viaggio diventi un ostacolo insormontabile.
