«Bene la promozione delle coste, bene le iniziative di valorizzazione del mare calabrese. Ma le nostre spiagge soffrono, urgono interventi, soprattutto lungo la Costa degli Dei». E' l'allarme lanciato dal sindaco di Parghelia, Antonio Landro, che ha sollevato il problema dell'erosione costiera sul litorale vibonese in occasione del primo Forum per la Carta europea del turismo sostenibile tenutosi la scorsa settimana in Cittadella regionale, su indizione dell'Ente Parchi Marini.
Facendosi portavoce delle sofferenze degli imprenditori che hanno investito sulla Costa degli Dei, Landro ha lanciato l'allarme, spiegando come le splendide spiagge del Vibonese sono sempre più ridotte a mere lingue di terra, in molti tratti impraticabili dai turisti. Così, da Capo Vaticano a Parghelia, da Tropea a Vibo Marina, le mareggiate continuano ad erodere la costa, finendo per pregiudicare qualsiasi tipo di attività balneare.
Il fenomeno è attenzionato da anni, ma le azioni di contrasto tardano ad arrivare: circa 7 milioni di euro sono stati stanziati dalla Regione per attuare interventi - in particolare per la creazione di barriere protettive a Tropea, a Parghelia e a Vibo Marina - ma ancora il relativo progetto è in fase di valutazione di impatto ambientale. Non si sa, dunque, se le strutture di protezione saranno realizzate; inoltre, molti dubbi sono stati avanzati in ordine all'efficacia delle opere.
Intanto il mare continua a portare via, pezzo per pezzo, le spiagge più belle e, con esse, l'alto potenziale di crescita economica e sociale del Vibonese.