Il sindacato Nursind riconosce l'alacre lavoro intrapreso dal presidente della commissione straordinaria alla guida dell'Azienda sanitaria provinciale di Vibo Valentia, Vittorio Piscitelli, nonché dal dirigente sanitario Ilario Lazzaro e dalla dirigente delle professioni sanitarie Sara Fiorillo, per arginare la pesante crisi di organico che sta incombendo sulla rete ospedaliera. In particolare, come risaputo, si sta ravvisando una drammatica carenza di infermieri, che sta comportando la riduzione di posti letto e di servizi.
La matassa difficile da dipanare
La commissione Asp da tempo è alla ricerca di infermieri quantomeno per fronteggiare l'emergenza estiva, che vede un aumento esponenziale degli accessi in Pronto soccorso in stretto rapporto con l'incremento di popolazione. Le difficoltà nel reperire infermieri sono dovute alla poca attrattività del contratto proposto: solo tre mesi senza proroga non è una proposta appetibile per queste figure che, seppur precarie, sono molto richieste ovunque. Ma il contratto trimestrale d'emergenza è l'unico possibile attualmente: senza l'approvazione del Piano del fabbisogno, fermo in Regione da mesi, l'Asp non può procedere con le assunzioni ordinarie.
Ricorrendo all'Ordine degli infermieri e alle graduatorie di altre Aziende sanitarie, ma anche ricollocando le unità "utilizzate male", l'Asp sta riuscendo a tamponare l'emergenza.
Ma ora è tempo di chiedere di più: il Nursind invita l'Asp a sollecitare la Regione affinché si provveda ad assumere, per un potenziamento stabile degli ospedali del Vibonese. A tal fine, il sindacato si dice pronto a collaborare con la commissione aziendale, anche dal punto di vista tecnico.