Comincia bene il girone di ritorno dell’Angri Pallacanestro. I Condor battono 89-74 il Basket Academy Catanzaro, in una gara più complicata di quanto dica il punteggio finale. Terzo posto ormai consolidato per i grigiorossi, che esaltano il PalaGalvani malgrado le difficoltà. Mattatore Martinez con 32 punti, seguito dai 19 di Valle e dai 18 di Milojevic, uscito addirittura per falli nel terzo quarto.
Milojevic e Valle rispondono a Babilodze per il 4-2. Ad aggiungere pepe è anche Malkic per la bomba dall’angolo del 7-2. Angri punisce l’aggressività ospite con Martinez e Borciu, abili al rimbalzo d’attacco (11-4). L’inerzia è dalla parte dei Condor, che colpiscono dalla lunga distanza con Valle. La schiacciata in solitaria di Martinez regala il +10 (20-10), che porta gli ospiti a chiamare time out. La difesa locale argina le bocche da fuoco calabresi. Dall’altro lato ancora Valle firma l’allungo (23-10). Annese cerca la replica, ma viene annullato da Granata (26-13). Ed è così che termina la prima frazione. Nel secondo periodo si arresta la prolificità offensiva dei Condor. Catanzaro ne approfitta per tornare sotto la doppia cifra con Tamulevicius (26-17). A rompere l’incantesimo, dopo quasi 5’, è Martinez con la tripla del +12 (29-17). Angri, malgrado vari giocatori gravati di falli, resta avanti con Mastrototaro e Bonanni (39-28). Martinez ruba la palla e appoggia il 41-28. I tentativi calabresi vengono rispediti al mittente da Milojevic e Valle, che portano i Condor sul 47-31 con cui le due squadre tornano negli spogliatoi.
Al rientro Malkic e Milojevic commettono subito la quarta penalità. Ma quest’ultimo, assieme a Valle e Martinez, propizia l’allungo (59-38). L’argentino dà spettacolo e va a schiacciare il +23 (61-38). La brutta notizia è proprio la quinta infrazione di Milojevic, in netto anticipo. Catanzaro ne approfitta per riavvicinarsi con Tamulevicius e Battaglia (61-46). Chiavazzo deve subito fermare l’emorragia. Gli ospiti arrivano fino al -10, poi arriva la bomba di Martinez per il 64-51. Angri tiene botta e con Valle, sempre dal perimetro, scrive il 69-53, che chiude la terza frazione. Il quarto periodo comincia con altri due siluri di Martinez e Valle (75-53). Lo stesso play segna il +24 (77-53). Tamulevicius non vuole mollare, ma i liberi di Malkic e Martinez rimettono 18 punti di distanza (80-62). L’argentino prende il proscenio e va bersaglio con l’87-67. Il jumper di Borciu manda i titoli di coda (89-67) con 2’ di anticipo.