Si è chiusa con un grande successo di pubblico la 16° edizione del "Premio cultura cinematografica Città di Polistena", che ha animato anche quest'anno la cittadina della Piana e tutto il Reggino. Organizzato dall'instancabile direttore artistico Piero Cullari, l'evento rappresenta ormai un appuntamento consolidato nel panorama della settima arte: è, infatti, un crocevia di artisti di caratura nazionale e una fucina di idee per la crescita culturale del territorio.
La serata conclusiva del Premio - svoltosi in una tre giorni, da giovedì a sabato - ha avuto come ospite il famoso attore Stefano Fresi, che è stato premiato per mano del commissario straordinario della fondazione Calabria Film Commission, Anton Giulio Grande. «Dedico questo riconoscimento a tutti gli attori talentuosi che aspettano la loro occasione - ha affermato Fresi -. Io sono stato fortunato, spero che "il treno" passi per tutti gli artisti che lo meritano».
A calcare il prestigioso palcoscenico sono stati anche le rivelazioni della fiction Rai 1 “Belcanto” Adriana Savarese, Caterina Ferioli e Nicolò Pasetti. E ancora, premiati i giovanissimi artisti Samuele Carrino e Sara Ciocca, del film “Il ragazzo con i pantaloni rosa”. Entrambi gli artisti, durante la tre giorni polistenese, hanno fatto tappa in molte scuole del territorio, portando tra gli alunni il messaggio di inclusione e sensibilizzandoli alla lotta contro ogni forma di violenza.
A essere insigniti anche: Alessandro Cosentini, Daniela Fazzolari, Gigi Misefari, Saverio Malara, Eleonora Elia, Maria Maddalena Ascione, Giovanni Carpanzano, Rita Di Donato, Carlo Gallo, Claudio Quattrone e Gianluca Galati. Premio speciale per il film “Mascaria” e per gli artisti del cast: Manuela Ventura, Flavia Orecchio, Costantino Comito, Isabella Leoni e il piccolo Giuseppe Barone.
Ampio spazio alla musica, con la cantante Verdiana che ha concluso la serata.
Come rimarcato dal patron Cullari e dalla presentatrice dell'evento Roberta Cullari, la manifestazione non vuole essere solo un Gran gala, ma intende portare in tutto il territorio la cultura della settima arte, partendo dai giovanissimi. Tanti i progetti realizzati, in tale contesto, nelle scuole, per avvicinare gli studenti alla cinematografia. Progetti che si ampliano sempre più e che stanno coinvolgendo scuole di tutto il Meridione.